La dieta mediterranea? Ecco perché può prevenire l’Alzheimer

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Da tempo, diversi studi suggeriscono che possa prevenire la riduzione delle abilità cognitive che caratterizzano la persona anziana.

Da tempo, diversi studi suggeriscono che la dieta mediterranea possa prevenire la riduzione delle abilità cognitive che caratterizzano la persona anziana e che talvolta sfociano in malattie assai pesanti come la demenza o l’Alzheimer.

Tuttavia non è ancora del tutto chiaro quali sostanze presenti nei vegetali siano responsabili di questo effetto protettivo. Uno studio, durato circa sette anni e pubblicato sulla rivista The American Journal of Clinical Nutrition, ha preso in esame circa un migliaio di soggetti che al momento in cui la ricerca ha avuto inizio avevano un’età media di 81 anni.

In queste persone l’apporto di carotenoidi (sostanze protettive presenti nei vegetali colorati) con la dieta è risultato correlato alla minore comparsa dei quadri più gravi di demenza e di malattia di Alzheimer. La riduzione del rischio è stata quasi del 50 per cento nel gruppo che consumava la maggiore quantità di alimenti contenenti carotenoidi.

I carotenoidi che si sono rivelati più utili sono stati la luteina e la zeaxantina, presenti soprattutto nel cavolo verde, negli spinaci, nei peperoni, nel mais (ma anche nel tuorlo d’uovo). I risultati delle autopsie effettuate su coloro che nel frattempo erano deceduti hanno confermato che un elevato apporto dietetico di carotenoidi era associato al riscontro nel cervello di una minore quantità di placche e fibrille tipiche della malattia di Alzheimer.

Una conferma di dati in parte già noti, ma che ci ricorda l’importanza di consumare ogni giorno qualche porzione di frutta e verdura fresche, crude e cotte. Alimenti che contengono non solo le sostanze già citate, ma anche molte altre dotate di specifiche proprietà antiossidanti e antinfiammatorie.

Paolo Pigozzi, medico nutrizionista

Questo articolo è stato pubblicato nel numero di giugno di LiberEtà. Per abbonamenti alla nostra rivista, clicca qui