La fase 2 di questa pandemia permette finalmente anche a nonne e nonni di incontrare, con le cautele e le prescrizioni del caso, i loro nipoti. Non solo attraverso uno schermo, come accadeva nel periodo di quarantena. Ma neanche, purtroppo, come succedeva prima del Covid 19. I pericoli di un nuovo contagio sono molti e l’attenzione deve rimanere alta.
Scrivere favole, come hanno fatto tanti di voi, aiuterà a superare anche questa situazione. Perché, come Gianni Rodari ci ha insegnato, descrivono sentimenti ancora veri e nella loro semplicità ci fanno riconoscere.
Provate a scriverne una e, se già ce l’avete, tiratela fuori. In cambio della vostra fiaba, se volete, potrete chiedere ai vostri nipoti un disegno che illustri la storia che avete inventato o che dia semplicemente spazio alla loro immaginazione.
La partecipazione è aperta anche a chi nonno non è, e anche a tutti i nonni che in questo periodo di emergenza hanno visstuto anche con i propri nipoti.
Inviate le vostre favole e i disegni dei bimbi a: redattore@libereta.it
Le più belle storie verranno pubblicate sul nostro sito e anche sul nostro giornale.
La classe di bambini che disegna le fiabe dei nonni
«Salve, invio le fiabe “nonni e nipoti”…sono una classe di bambini di tre anni e mezzo della scuola dell’infanzia, terzo circolo didattico di Mondragone (CE), plesso Teglialatela, sezione E, maestre Alda Miniello e Marta Ruggiero. Se una fiaba dovesse essere pubblicata verrò avvisata?»