22 aprile 2023, la giornata della terra

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Il 22 aprile è l’Earth Day, la giornata dedicata al nostro Pianeta. Anche quest’anno l’evento coinvolge decine di migliaia di persone in 192 Paesi del mondo. L’obiettivo è comune:  provare a salvare la Terra dalla distruzione che noi umani abbiamo innescato e costruire una democrazia ambientale. Il tema scelto quest’anno dagli organizzatori è “Investi nel nostro Pianeta”: la responsabilità di salvare il Pianeta appartiene a tutti – governi, istituzioni, imprese, cittadini – ed è necessario che tutti facciano la propria parte, investendo nel futuro della Terra.Inutile negare che siamo noi esseri umani ad aver compromesso i delicati equilibri ambientali – forse in modo irreparabile. L’invito a investire sul nostro Pianeta è pertanto rivolto a tutti, cittadini, imprese e governi. Tutta la società civile è invitata ad agire contro la crisi climatica per accelerare il cambiamento verso un futuro più verde ed equo. La rivoluzione verde ci attende.

E cosa possiamo fare?

“Le imprese, gli inventori, gli investitori e i mercati finanziari devono generare valore per le loro istituzioni e la società attraverso l’innovazione e le pratiche verdi. Come altre rivoluzioni economiche, il settore privato ha il potere di guidare il cambiamento più significativo, con la portata e la velocità necessarie”. “I singoli cittadini devono spingere per soluzioni sostenibili su tutta la linea come elettori e consumatori. La mitigazione, il ripristino e l’adattamento ai cambiamenti climatici richiedono la volontà collettiva e la voce delle persone per apportare il cambiamento di cui il pianeta ha bisogno”.

Come si celebra la Giornata della Terra in Italia

L’Italia celebra la 53a Giornata della Terra con oltre 600 eventi al Villaggio per la Terra di Villa Borghese dal 21 al 25 aprile: lo sport con più di 30 associazioni e federazioni del CONI; i villaggi dei bambini, della scienza e della biodiversità con i Carabinieri Forestali; i talk show sulla sostenibilità sulla Terrazza del Pincio.
Il 22 aprile inoltre su Raiplay saròà trasmessa la maratona #OnePeopleOnePlanet: sedici ore di contenuti live che culmineranno con il concerto per la Terra: Arisa, Leo Gassmann, Ermal Meta e Tommaso Paradiso in diretta dalla Nuvola di Fuksas.

Storia dell’Earth day (tratta dal sito earthdayitalia.org)

L’Earth Day (Giornata Mondiale della Terra) del 22 aprile è la più grande manifestazione ambientale del pianeta: il momento in cui tutti i cittadini del mondo si uniscono per celebrare la Terra e promuoverne la salvaguardia.
Si è celebrata per la prima volta negli Stati Uniti nel 1970, un anno dopo l’incidente ad una piattaforma petrolifera al largo di Santa Barbara in California. L’evento, che causò la fuoriuscita di circa dieci milioni di litri di petrolio in mare per 11 giorni, colpì moltissimo l’opinione pubblica, a cominciare dal senatore Gaylord Nelson che con il presidente John Fitzgerald Kennedy già dai primi anni Sessanta si batteva per l’istituzione di un Mother Earth Day. Dal 1970 il movimento Earth Day è cresciuto costantemente ed oggi coinvolge ogni anno fino a un miliardo di persone in 193 paesi del mondo.
Dal 2007 Earth Day Italia, sede italiana ed europea dell’ong EARTHDAY.ORG di Washington, celebra questa importante giornata anche nel Bel Paese e lavora per promuovere la formazione di una nuova coscienza ambientale, attraverso una sempre più estesa rete di dialogo tra i tanti soggetti che si occupano della salvaguardia del Pianeta.
L’impatto delle iniziative organizzate da Earth Day Italia ha registrato in questi anni una crescita importante, raggiungendo picchi di partecipazione agli eventi live superiori alle 200.000 presenze, e di visibilità superiori ai 200 milioni di contatti media, solo in ambito nazionale.   L’impegno si è esteso anche a livello internazionale, grazie alla partecipazione di network globali quali: il Movimento dei Focolari; il programma Connect4Climate di Banca Mondiale; il Global Forum Low Justice and Development; la Mountain Partnership della FAO e molti altri.