«Siamo rimasti sbigottiti nel leggere che milioni di ucraini rischieranno di passare questi mesi invernali senza luce e riscaldamento. Ci siamo domandati cosa potessimo fare nel nostro piccolo e abbiamo deciso di donare al popolo ucraino un generatore di corrente così da rendere meno dura la sofferenza almeno a qualche famiglia. Lo sappiamo che è una piccola cosa, ma l’abbiamo fatta con il sentimento di chi considera la solidarietà non una parola vuota, ma un valore da praticare concretamente».
A raccontarlo in una nota sono i componenti della segreteria dei pensionati della Cgil di Pistoia che nei giorni scorsi hanno consegnato un generatore di corrente a Oxana Polataitchouk, referente del consolato ucraino a Firenze, con l’obiettivo di dare un aiuto pratico e far sentire la loro vicinanza a un popolo in sofferenza, costretto a subire le drammatiche conseguenze di una tragedia tanto assurda, quanto disumana, come la guerra.
Il ringraziamento del Consolato onorario dell’Ucraina è arrivato immediatamente in una lettera a firma della dottoressa Polataitchouk che ha ringraziato i pensionati della Cgil pistoiese «per il bellissimo ed estremamente necessario in questo momento regalo: il generatore di corrente, che permetterà di superare il freddo del nostro lungo inverno. É uno splendido dono – si legge -, un atto di solidarietà al popolo ucraino per le sue infrastrutture, ospedali, o scuole che siano. Sono un segno importante che davvero riconosciamo fraterno davanti all’invasione».