Partigiana, pacifista, ma anche di parte. Lo Spi Cgil ricorda domani, martedì 15 marzo, Lidia Menapace, in un convegno con Livia Turco e Fausto Bertinotti. Fu una donna radicata nel Novecento, che si batté contro la guerra e per i diritti delle donne.
Partigiana, pacifista, politica, attivista. Ma anche una “donna di parte”. Questa fu Lidia Menapace, scomparsa il 7 dicembre del 2020. La sua storia affonda le radici nel Novecento, il secolo dei diritti ma anche delle grandi tragedie belliche. Lo attraversò tutto, spesso controcorrente, battendosi per l’emancipazione femminile e anche contro la guerra.
Di fronte al nuovo conflitto divampato in Ucraina, le sue parole risuonano profetiche. Scriveva: “Sono dell’opinione che ripudiare la guerra e quindi avere una politica estera favorevole alla trattativa e ridurre le spese per gli armamenti siano le migliori prevenzioni della catastrofe bellica, opinione che la diffusione delle armi di distruzione di massa non fa che confermare”.
Nata nel 1924 a Brisca, in provincia di Novara, da una famiglia di tradizioni repubblicane e mazziniane, militò nella Resistenza come staffetta partigiana. Fu dirigente democristiana, poi negli anni Settanta l’incontro con il femminismo, quindi con l’ecologismo e il pacifismo. Fino a giungere a posizioni di sinistra radicale. Pur lontana dalle lusinghe delle apparizioni mediatiche, fece sentire forte la sua voce a favore dei diritti delle donne e della pace.
Lo Spi-Cgil la ricorderà con un’iniziativa che si terrà domani martedì 15 marzo a Roma presso il Centro Congressi Frentani dal titolo “Lidia Menapace. Una donna di parte”. I lavori inizieranno alle ore 10 con l’introduzione del responsabile politiche della memoria dello Spi-Cgil Francescopaolo Palaia. Seguirà la presentazione del docufilm a cura del regista Massimo Tarducci “Per Lidia Menapace. Appunti per un viaggio da Bolzano”.
Sono previsti gli interventi di Livia Turco, presidente della Fondazione Nilde Iotti, e dell’ex presidente della Camera dei deputati Fausto Bertinotti. Le conclusioni saranno affidate al segretario generale dello Spi-Cgil Ivan Pedretti.
Sarà possibile seguire l’iniziativa in diretta sulla pagina Facebook dello Spi-Cgil nazionale.