Nell’orto
Ottobre è il mese delle semine. Si comincia allora con la Luna calante per seminare all’aperto ravanelli, spinaci, valerianella. Ma anche per piantare i bulbilli di aglio in piena terra e accogliere gli ultimi ortaggi da conservare come bietola da orto e rapa. Inoltre scalzare l’asparagiaia e pulire e vangare il terreno mano a mano che le colture esauriscono il loro ciclo. Vendemmiare e raccogliere cotogne, mele e pere a maturazione autunnale. In Luna crescente riprodurre le piante aromatiche per divisione dei cespi come lavanda, maggiorana, origano, ruta, timo. Iniziare a raccogliere cardi, finocchi e cavolo verza per il consumo fresco. Seminare i piselli. Raccogliere cachi, castagne, kiwi, mele e metterli in luogo fresco evitando di ammassarli.
In giardino
Meno da fare in giardino dove ovviamente diminuiscono, se non addirittura si fermano, le annaffiature. Ricordarsi invece, con la Luna calante, di estirpare e conservare i bulbi che hanno concluso la fioritura come dalia e gladiolo. In Luna crescente moltiplicare per talea specie sempreverdi come aucuba, lauroceraso o di spoglianti come forsizia. Preparare talee di rosa e metterle a radicare. Continuare a seminare i tappeti erbosi. Tagliare il prato prima dell’arrivo del freddo e, dove possibile, effettuare ancora le trasemine. Mettere a dimora le bulbose che fioriranno in primavera come narciso e tulipano.