
Manca un mese alle elezioni. Chiunque sarà il vincitore, sarà chiamato ad affrontare una questione centrale: la non autosufficienza. A chiedere un atto di responsabilità e a sollecitare le forze politiche a porre al primo posto della propria agenda la complessa questione della non autosufficienza è il sindacato dei pensionati della Cgil.
“Serve una legge nazionale sulla non autosufficienza e servono soprattutto le risorse necessarie per affrontare quella che a tutti gli effetti sta diventando un’emergenza. Solleciteremo la politica a darci delle risposte. Ce ne è un assoluto bisogno e faremo ogni sforzo possibile per raggiungere l’obiettivo. E se non dovessero ascoltarci alzeremo la voce, ci faremo sentire e daremo a questa battaglia la massima priorità, se sarà necessario anche scendendo in piazza”. Lo scrive il Segretario generale dello Spi-Cgil Ivan Pedretti sul suo profilo Facebook.
“Con Fnp-Cisl e Uilp-Uil – continua Pedretti – stiamo lavorando ad una proposta comune da presentare alla politica, al futuro Parlamento, ai Comuni e alle Regioni.
Non è una questione tra addetti ai lavori e non possiamo permetterci di sottovalutarla. In ballo c’è la vita di milioni di persone anziane e delle loro famiglie, che si trovano a dover affrontare la condizione di non autosufficienza rischiando spesso di finire in forti difficoltà e in povertà”.