L’idea è nata da una rete di professioniste che si chiama Donne leader in medicina: costruire un Manifesto per “Un maggiore equilibrio di genere in sanità”. Il 13 ottobre il Manifesto è stato consegnato al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. La rete di medici e sanitari si propone di favorire il superamento delle disuguaglianze uomo-donna e garantire parità di genere nei più elevati gradi delle carriere del sistema sanitario.
La gestione dell’emergenza Covid-19 ha reso evidente il ruolo decisivo delle donne negli ospedali, nella medicina domiciliare e nelle famiglie. Altrettanto visibile, nella prima fase della pandemia, è stata l’assenza di voci e responsabilità femminili nelle cabine di regia dove si prendevano le decisioni. «L’impegno e la professionalità femminili, unite alla loro abnegazione, dagli ambulatori e ai laboratori di ricerca – si legge in una nota del network – ha contribuito al contenimento e al superamento dei momenti più critici di questi mesi. Lo stesso Comitato tecnico-scientifico, nella fase due della pandemia, è stato integrato da sei esperte, a dimostrazione che le competenze femminili ci sono anche se non vengono valorizzate».
Quanto accaduto ha reso ancor più evidente la carenza di donne ai vertici del sistema sanitario. Dati alla mano, l’OMS lo spiega chiaramente: i sistemi sanitari a livello globale sono sorretti da donne. Esse rappresentano il 70 per cento della forza lavoro, ma soltanto il 25 per cento di loro ricopre ruoli dirigenziali. In Italia, lo squilibrio di genere è evidente. È donna il 63,8 per cento del personale dipendente, ma solo il 16,7 per cento riveste la carica di direttore generale di una struttura pubblica o privata.
Che fare allora? Le prime firmatarie del Manifesto, Patrizia Ravaioli, Guia Lanciani e Marica Orlandi, non hanno dubbi sulla via da percorrere «L’obiettivo è il raggiungimento di almeno il 40 per cento femminile nei ruoli apicali e di direzione delle organizzazioni operanti nella sanità. La sottoscrizione di questo Manifesto, aperto a uomini e donne – spiegano le tre promotrici – è il primo passo verso un impegno concreto nell’istituzione di nuove azioni per fare esprimere il talento femminile e offrire pari opportunità di carriera».
In calendario per il prossimo anno c’è un altro obiettivo importante. L’11 febbraio 2021, Giornata internazionale delle donne nella scienza, il network Donne leader in medicina consegnerà al presidente Mattarella le firme raccolte. Maggiori informazioni sul progetto e il manifesto al sito: www.donneleaderinsanità.it