È dedicato alle persone anziane residenti nelle aree terremotate e che, in questo difficile momento, si rivelano più fragili, il progetto approvato dalla Giunta regionale su proposta dell’assessore alla Coesione sociale e al Welfare, Luca Barberini. L’iniziativa, denominata “SASS” (Strutture Assistenziali Socio- Sanitarie), avrà come obiettivo quello di rilevare i bisogni assistenziali della popolazione anziana nell’area del cratere e migliorarne l’assistenza socio-sanitaria. Il progetto, per il quale la Giunta regionale ha destinato 140 mila 439 euro, avrà una durata triennale e sarà realizzato dall’Azienda sanitaria Usl2.
Complessivamente l’incidenza degli over 65 sul totale della popolazione umbra è del 24,8 per cento”. Per tutti questi soggetti, il progetto approvato dalla Giunta regionale prevede l’offerta di servizi assistenziali e sanitari dedicati che tengono conto delle patologie già presenti e che, in alcuni casi, sono peggiorate in seguito al sisma senza però rendere necessario il ricovero in strutture sanitarie. E’ prevista la presa in carico delle persone anziane con Alzheimer iniziale o stabilizzato che potranno essere accolti nei centri diurni momentanei per svolgere attività ricreative utili anche per alleviare il carico di tensione prodotto dalla situazione post terremoto”.
Gli obiettivi specifici del progetto hanno lo scopo di censire gli anziani fragili, di mantenere e intensificare l’assistenza domiciliare in accordo con i servizi sanitari, di istituire un centro anziani diurno, di intensificare la presenza di assistenza sociale, nonché di elaborare un data base digitale per la raccolta e il confronto nazionale dei dati raccolti.
Fonte . http://www.perugiatoday.it/cronaca/anziani-terremotati-progetto-regione-assistenza.html