giovedì 25 Aprile 2024
Home News Al congresso dello Spi rinasce l’unità sindacale

Al congresso dello Spi rinasce l’unità sindacale

0
Al congresso dello Spi rinasce l’unità sindacale

“Uniti più forti”: l’appello di Ivan Pedretti raccolto seduta stante da Ermenegildo Bonfanti della Fnp Cisl e Romano Bellissima della Uilp Uil. 

9 gennaio 2019: una data che potrebbe entrare nei libri di storia. Nella grande sala dell’auditorium del Lingotto di Torino è risuonata di nuovo la parola unità. Senza retorica, senza nostalgie dei tempi andati, ma con la consapevolezza che oggi il futuro del sindacato passa per questo snodo. O si torna insieme o si muore, si potrebbe dire, non perché viene meno un’idea insostituibile com’è quella del sindacato, ma per troppa divisione di fronte ai mutamenti dell’economia, del mercato del lavoro, delle reti tecnologie che stanno mettendo il sindacato di fronte a realtà e compiti molto più difficili da affrontare.

Questa consapevolezza è alla base dell’appello forte e non generico che il segretario generale dello Spi Ivan Pedretti ha lanciato alle altre organizzazioni sindacali dalla tribuna congressuale. Aprire subito un cantiere per l’unità sindacale è la proposta di Pedretti avviando da subito una Costituente per l’unità in grado di rappresentare le varie anime politiche del sindacalismo confederale e tutta la complessità del lavoro. “Uno spazio nuovo per stare insieme” ha proposto Pedretti per una ragione assoluta: “Uniti si vince, divisi si perde”.

In fondo era questo il sogno di Giuseppe Di Vittorio, quello di organizzare un sindacato capace di rappresentare, con la stessa forza di un pugno unito, il contadino analfabeta della Capitanata pugliese, l’operaio metalmeccanico di Torino, l’infermiere della sanità pubblica dell’Emilia Romagna, il professore universitario della Sapienza di Roma.

Ed è stato sorprendente ascoltare, subito dopo la relazione del segretario dello Spi, gli interventi di Ermenegildo Bonfanti della Fnp Cisl e di Romano Bellissima della Uilp Uil.

“Noi ci siamo – ha detto Bonfanti – Se l’unità nasce dal rispetto delle diversità, noi ci siamo da domani. Facciamo un progetto unitario. Non perdiamo questa occasione”.

E Bellissima: “Noi siamo pronti a passare dalle parole ai fatti. Mettiamo su un gruppo di lavoro e partiamo”. Il segretario della Uilp ha anche trovato lo slogan: “Uniti più forti”.