Come si affrontano i disagi che nascono all’interno delle famiglie come, ad esempio, il decadimento cognitivo di un anziano, il divorzio tra due coniugi, la gestione di figli o nipoti, o anche l’insorgere di problemi dei carattere psicologico? Spetta alle donne, spesso, farsi carico di questo tipo di dinamiche familiari. E tocca maggiormente alla donne mature, per dimostrato interesse e sensibilità, avere lo sguardo attento ai problemi che, se prevenuti o colti in tempo, possono essere risolti col minimo danno all’armonia interiore dei singoli e delle famiglie.
Su questo tema, per gli interessati la lega Spi Cgil Piave e Sile, il locale Coordinamento donne Spi Cgil e la Camera del lavoro di San Dona di Piave, hanno promosso, dal 30 gennaio sino alla fine di febbraio, un breve corso di sensibilizzazione-formazione. Lo scopo è avvicinarsi all’analisi dei problemi e alla conoscenza di uno strumento come la psicoterapia, forse sottoutilizzato rispetto al bisogno diffuso in questa epoca globale e digitale. Ma soprattutto, mira a fornire gli strumenti per contrastare le dinamiche che insidiano la serenità e il benessere mentale. Con questo obiettivo i promotori vogliono difendere anche la mission dei Consultori familiari e dei servizi per la Salute Mentale, che soffrono più di altri della carenza di risorse umane professionali.
Il corso, tenuto da Ivana Zanetti, psicologa psicoterapeuta, direttore e docente alla Scuola di Piscoterapia ITP, del GITIM di Treviso, si tiene a Musile di Piave, presso la sede Cgil e Spi, in via dei Martiri.
Programma
30 gennaio – L’anziano: il processo di invecchiamento, la fragilità e le risorse dell’anziano. I pregiudizi e le strategie di adattamento nel vivere e nell’invecchiare.
13 febbraio – La separazione coniugale e i figli. Ruolo coniugale e ruolo genitoriale. Situazioni critiche. La mediazione familiare.
27 febbraio – Affrontare il disagio psicologico. Gli interventi.
Musile di Piave – sede CGIL-SPI, via Martiri – ore 15:30 – 17:00
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