Interventi più efficaci e ambiziosi per raggiungere l’Obiettivo Fame Zero’. Questo l’obiettivo della Giornata Mondiale dell’Alimentazione, manifestazione della Fao, che il 16 ottobre celebra il suo 74° anniversario.
Quest’anno, con eventi in circa 150 paesi e con lo slogan “Le nostre azioni sono il nostro futuro. Un’alimentazione sana per un mondo #FameZero”, l’appuntamento richiama l’attenzione affinché l’alimentazione sana sia accessibile e disponibile a tutti.
Un tema quanto mai attuale perché, se da un lato sono 800 milioni le persone che nel mondo soffrono per la mancanza di cibo e ogni giorno quasi trentamila muoiono per fame o per le conseguenze della scarsa nutrizione, dall’altro un miliardo e seicento milioni circa è in sovrappeso. Solo un’alimentazione sana può essere in grado di fornire il giusto apporto proteico e calorico agli uni e agli altri.
Il 16 ottobre è quindi l’occasione per ricordarsi che bisogna agire tutti i giorni contro gli sprechi. Già, perché sul nostro pianeta è presente una quantità di cibo sufficiente a sfamare tutta la popolazione mondiale. Ma un terzo del cibo prodotto ogni anno viene buttato nella spazzatura. Eppure mangiare in modo diverso si può, sprecando meno e facendo attenzione alla salute. Qualche indicazione utile la trovate nel nostro libro “Colazione da re”. La lotta allo spreco inizia dalle nostre tavole.