Descrizione
Dai Trattati di Roma a quello di Maastricht, dall’entrata in vigore dell’euro agli anni drammatici della pandemia, questo libro ripercorre i momenti più rappresentativi del processo di costruzione dell’Unione europea. A questi si intrecciano alcune vicende personali dell’autore che, se da un lato evidenziano l’importanza che l’Unione europea ha avuto e continua ad avere per la vita e le sorti dei circa 450 milioni di persone che la popolano, dall’altro non risparmiano critiche su alcune sue scelte e decisioni.
L’Europa immaginata nel libro – così come prefigurato nel “Manifesto di Ventotene” firmato da Altiero Spinelli ed Ernesto Rossi, che qui pubblichiamo – affonda le sue radici sui valori di libertà, democrazia e uguaglianza e ha come obiettivi non soltanto il sostegno ai mercati, ma il benessere e i bisogni dei cittadini europei; tiene insieme questioni come denatalità e invecchiamento attivo; garantisce equità sociale, inclusione, integrazione dei migranti; assicura ai popoli dignità e pace, lavoro e solidarietà, sviluppo sostenibile e diritti.
Ciò che è certo è che il nostro destino non può più essere immaginato al di fuori di un’Unione europea forte e coesa, in grado di mettere un argine alle pericolose spinte sovraniste e nazionaliste che da più parti arrivano con insistenza.